Si è svolta venerdì 27 Febbraio, presso l’Osteria del tennis a Portoferraio, una piacevole conviviale del Rotary Club isola d’Elba. Una serata particolarmente sentita dal nostro prestigioso Club di servizio, alla quale avrebbe dovuto prendere parte anche il console generale americano a Firenze, che, per motivi personali, non ha invece potuto essere presente. Una conviviale per noi importante perché dedicata all’ammissione di un nuovo socio tra le nostre file, la nota e stimata imprenditrice elbana Stella Cappuccio.
Dopo il suono della campana e i consueti saluti ai presenti, il presidente Luciano Guglielmi ha ceduto la parola al socio Luigi la Nera che, con un breve discorso ha elogiato l’amica Stella sottolineando come con il suo impegno nel settore assicurativo, non solo sia riuscita nel tempo ad imporsi con le proprie agenzie anche fuori dalla nostra isola ma anche come grazie alla sua personalità dal fare gentile e molto signorile sia stata in grado di farsi apprezzare e benvolere dalla società come persona, ancor prima ancora che come professionista.
A queste parole sono succedute anche quelle del presidente Luciano Guglielmi il quale, con piacere, ha rimarcato come l’esperienza che Stella profonde nel lavoro, si unisca all’innata dote di comunicatività espressa con un modo semplice e cordiale di proporsi e come i valori che Stella esprime, quali bontà d’animo ed onestà le abbiano procurato il rispetto e la stima di quanti oggi la conoscono e ne sono amici.
Già, l’amicizia; pilastro basilare della nostra associazione che di per sé presuppone una condivisione. Perché il Rotary è anche e soprattutto condivisione. I soci certo, condividono con entusiasmo e passione le singole capacità, le singole esperienze, il singolo sapere mettendosi a servizio della collettività; integrandosi nel “lavoro di squadra”, realizzando cioè progetti volti ad affrontare un ampio spettro di problematiche umanitarie e sociali anche e soprattutto nelle piccole realtà territoriali. Ma condividere significa altresì prendere coscienza degli impegni di servizio da espletare all’interno del club stesso che nessuno, salvo particolari motivi personali o lavorativi, può declinare. E queste volontà di condividere, il Rotary Club isola d’Elba le ha notate in Stella, che come nuovo socio non è solo un professionista, un imprenditore di successo, ma ha mostrato quello che comunemente viene definito “spirito rotariano” cioè, come disse Paul Harris, il nostro fondatore, ha mostrato nel suo lavoro e nella società, già prima di entrare nel Club, un modo di vivere e di operare, dei valori umani, delle capacità e, soprattutto, quel possesso di voglia di mettersi a disposizione della collettività da “servire al di sopra di ogni interesse personale” che ispirano i principi basilari del Rotary. Sì da mostrarsi ancora prima della sua ammissione, una rotariana in pectore.
Sicuri quindi che a Stella non mancherà al nuovo impegno che si è assunta, tutto il Club le esprime un grande augurio di ben venuta e la stringe in un profondo abbraccio.